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Presentazione

Il Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente nel 2012 assorbe le competenze della Facoltà di Scienze dell’Università Politecnica delle Marche
Le tre palazzine della sede di Scienze
Dipartimento di Scienze della Vita e dell'Ambiente
Polo Montedago
Via Brecce Bianche
60131 Ancona
Breve storia della Facoltà
L’istituzione della Facoltà di Scienze risale al Piano di sviluppo dell’Università per gli anni 1986-1990 che ha assegnato all’allora Università di Ancona il Corso di laurea in Scienze Biologiche con l’indirizzo in Biologia marina ed oceanografica la cui attivazione avviene nell’anno 1991-1992 a cura di un Comitato tecnico ordinatore. Fin dal primo anno il corso di laurea ha un inatteso successo di iscrizioni che si ripete anche negli anni successivi. Nel 1993 viene raggiunto il numero minimo di docenti previsto per legge e viene costituito il Consiglio di Facoltà presieduto dal Prof. Ettore Olmo. Dato il successo di iscrizioni viene proposta l’attivazione di un secondo indirizzo in Biotecnologie. Nel Luglio del 1996 la prima seduta di laurea è di grande soddisfazione per tutti i docenti della Facoltà perché 16 studenti si laureano perfettamente in corso e con votazioni brillanti. Nel 2000-2001 viene attivata la nuova struttura dei corsi di studio universitari che prevede due livelli di laurea. Ad Ancona viene attivata una laurea triennale in Scienze Biologiche e tre lauree specialistiche biennali in: Biologia marina, Biologia industriale e Biometodologie. Nell’anno accademico 2002-2003 viene attivato nella sede di Falconara Marittima un nuovo corso di laurea in Tecniche del controllo ambientale e protezione civile, che nel 2007-2008 si trasferirà ad Ancona. Nel 2004-2005 si hanno i primi laureati in Tecniche del controllo ambientale e protezione civile ed i primi laureati specialistici della classe di Biologia. Nel 2006-2007 viene attivata una nuova laurea specialistica della classe di Scienze ambientali denominata Sostenibilità ambientale e protezione civile di cui nel 2007-2008 si hanno i primi laureati. Nello stesso anno le due lauree specialistiche in Biologia industriale ed in Biometodologie vengono sostituite da un'unica laurea magistrale in Biologia applicata. La Facoltà di Scienze ha ottenuto negli anni un ottimo successo classificandosi al primo posto nella classifica CENSIS nel 2003 e nel 2005, al terzo posto nel 2009 e al terzo posto nel decennio 2001-2010. Qualificata è stata negli anni anche l’attività internazionale che ha visto fra l’altro l’attivazione di un Master internazionale nell’ambito della Biologia marina in collaborazione con l’Università “Sam Ratulangi” di Manado (Indonesia).
 
Specificità
Fin dalla sua fondazione la Facoltà di Scienze dell’Università Politecnica delle Marche si è caratterizzata, prima in Italia, come centro di studi scientifici e di formazione didattica sulle problematiche dell’ambiente marino esaminato in tutte le sue componenti. Molto sviluppati sono anche gli studi nell’ambito biotecnologico.
Un altro aspetto saliente sono i numerosi contatti internazionali con collaborazioni di ricerca con Università e Centri di Ricerca non solo europei, in vari ambiti che vanno dalla Biologia marina alla Biochimica avanzata alle Biotecnologie applicate; numerosi sono i contatti internazionali anche nell’ambito della didattica che comprendono sia progetti Erasmus sia Master in collaborazione con Università straniere su argomenti specifici.
Dal punto di vista didattico i corsi della Facoltà prevedono numerose attività di laboratorio, quali esercitazioni sperimentali per tutti gli insegnamenti, un periodo di tirocinio presso enti pubblici o imprese ed una tesi sperimentale di almeno un anno per conseguire la Laurea magistrale.
Breve storia del Dipartimento
Il Dipartimento di Scienze della Vita e dell'Ambiente (DiSVA) nasce nel 2011 dalla fusione di numerosi laboratori coinvolti in un ampia gamma di temi di ricerca teorica e applicata. Il DiSVA è una struttura di eccellenza dell'Università Politecnica delle Marche e vede la partecipazione di più di 100 scienziati e tecnici con competenze altamente interdisciplinari che comprendono: Chimica Organica, Chimica Analitica Ambientale, Biofisica, Biologia Cellulare e Molecolare, Biochimica e Genetica, Microbiologia e Biotecnologie, Sistematica di Virus, Procarioti, Funghi, Alghe, Vegetali e Animali, Fisiologia e Riproduzione, Biologia Marina, Ecologia, Eco-tossicologia, Oceanografia, Scienze della Terra, Controllo del Rischio e Protezione Civile. Negli ultimi cinque anni, gli scienziati del DiSVA hanno pubblicato circa 200 articoli ISI all'anno e sono stati citati mediamente più di 2500 volte all'anno.
I docenti collaborano direttamente con numerosi Enti di Ricerca e Network di Eccellenza in tutto il mondo, coordinando e portando avanti l'attività di numerosi progetti di ricerca nazionali e internazionali (inclusi i programmi quadro della Comunità Europea da FP5 a FP7). Il DiSVA è l'unità operativa di numerosi Consorzi di Ricerca come ad esempio CoNISMa (Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare), CNISM (Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze Fisiche della Materia) e HTR (High Tech Recycling Center). Il DiSVA ospita il consiglio direttivo della Società Italiana di Oceanologia e Limnologia (AIOL), della Società Italiana di Ecologia (SITE), della Società Italiana di Biofisica Pura ed Applicata (SIBPA) della Società Italiana di Spettroscopia Neutronica (SISN) e dell'Unione Zoologica Italiana (UZI). Ospita inoltre la redazione di numerose riviste scientifiche internazionali, quali Chemistry and Ecology, Advances in Oceanography and Limnology, Marine Environmental Reasearch, The Scientific World Journal: Biophysics. Tre società di spin-off accademico sono state fondate da scienziati e giovani laureati del DiSVA: Ecoreach s.r.l., Oce.AN Soc. Coop ed EcoTechSystems s.r.l.
I ricercatori, dottorandi e studenti del DiSVA svolgono le loro ricerche non solo in Adriatico, in Mediterraneo e sul territorio nazionale ma anche in altre aree del Globo (Oceano Atlantico, Oceano Pacifico, Oceano Indiano, Oceano Artico e Antartide).
Il Dipartimento è dotato di strutture ed infrastrutture di avanguardia in grado di ospitare studenti e ricercatori provenienti da tutto il mondo ed è situato nel cuore del polo scientifico-tecnologico di Monte Dago ad Ancona. Augurandoci di ricevere presto la Vostra visita vi diamo il nostro benevenuto.