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Corso di Laurea Magistrale Biologia Marina

Corso di Laurea Magistrale Biologia Marina

Coorte 2023/2024

Flyer del corso di studio

Presidente Prof. Emanuela Fanelli- tel. 071 2204335 - email: e.fanelli@univpm.it
Responsabile Qualità Prof. Giorgia Gioacchini- tel. 071 2204693 - email: giorgia.gioacchini@univpm.it

Il Corso di Laurea Magistrale in Biologia Marina ha la durata di due anni.
Requisiti di ammissione: per essere ammessi al corso di laurea magistrale occorre essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo. Il regolamento del corso di studio stabilisce i requisiti curriculari richiesti per l'ammissione, nonchè le forme di verifica dell'adeguatezza della preparazione personale.

Presentazione

Fin dalla sua fondazione la Facoltà di Scienze dell'Università Politecnica delle Marche si è contraddistinta in Italia come primo centro di eccellenza di ricerca scientifica e di formazione didattica nell’ambito della Biologia Marina. A partire dall’AA2003-2004 è stata attivata la laurea specialistica di durata biennale in Biologia Marina, attualmente attiva come Laurea Magistrale.
La necessità di un corso di Laurea Magistrale in Biologia Marina risiede nella sempre maggiore consapevolezza che il rapido degrado dell'ambiente sia dovuto alle attività dell'uomo, in grado di compromettere il capitale naturale e con esso anche il nostro benessere. Per invertire il trend attuale e andare verso una transizione ecologica sono necessarie strategie basate sulle migliori conoscenze scientifiche e tecnologie in grado di coniugare le necessità dell’uomo con la conservazione e l’uso sostenibile delle risorse naturali. Le nuove generazioni avranno la responsabilità di avviare un nuovo percorso verso la sostenibilità ed il corso di Biologia Marina dell'Università Politecnica delle Marche è strutturato in modo da offrire competenze e conoscenze di eccellenza in questa prospettiva. I docenti del corso, tra i più affermati in campo nazionale e internazionale, sono coinvolti in numerosi progetti di ricerca strategici e svolgono ricerche anche di carattere globale, dal Mediterraneo ai tropici, dagli oceani Atlantico e Pacifico ai poli, contribuendo alla ricerca marina nel mondo.
Dall’AA 2017-2018, il Corso di Studio in Biologia Marina, seguendo un percorso di internazionalizzazione e garantendo approcci scientifici e metodologici aggiornati ed innovativi, prevede insegnamenti in lingua inglese erogati anche nell'ambito della Laurea Magistrale internazionale in Marine Biological Resources (IMBRSea), a cui partecipa UNIVPM unitamente ad altre università europee. In tale contesto gli studenti, provenienti da tutta Italia e da numerosi paesi del mondo, hanno modo di acquisire le loro conoscenze frequentando corsi di studio in un vero e proprio laboratorio internazionale, con esercitazioni pratiche e attività a mare, e con la possibilità di avvalersi anche di seminari integrativi tenuti da scienziati di livello internazionale. Dal punto di vista didattico, il Corso di Laurea Magistrale in Biologia Marina, prevede oltre alle lezioni teoriche e alle attività di campo e di laboratorio, un periodo di tirocinio presso enti pubblici o imprese. Il conseguimento della Laurea prevede lo svolgimento di una tesi basata su attività di ricerca sperimentale della durata di almeno un anno, inserita nell’ambito di progetti nazionali e internazionali. Le infrastrutture di ricerca e didattica a disposizione degli studenti comprendono un'imbarcazione da ricerca dotata di strumentazione per le principali attività di campionamento in mare, una struttura con acquari scientifici sperimentali e numerosi laboratori sperimentali e di analisi dotati delle strumentazioni più avanzate. Per gli studenti è prevista la frequenza gratuita di un corso sub di primo livello (opzionale a richiesta) e sono possibili attività subacquee utili a mettere a frutto le competenze acquisite. Inoltre gli studenti di biologia marina hanno la possibilità di partecipare a viaggi di istruzione in Italia e all’estero nell’ambito delle numerose collaborazioni internazionali esistenti. Dopo il conseguimento della Laurea gli studenti hanno modo di acquisire anche titoli di ulteriore specializzazione come il Master Internazionale in Biologia marina FUNIBER-UNIVPM (durata un anno) e il Dottorato di Ricerca in Biologia ed Ecologia Marina. Gli studenti hanno così l’opportunità di avvalersi di un sistema di formazione completo e di eccellenza per essere avviati alla professione di Biologo Marino e avere le competenze necessarie per essere competitivi nel mondo della ricerca e del lavoro.

Profilo Professionale
Il biologo marino studia gli organismi marini, le interazioni tra loro e con il loro ambiente. Per questo motivo il corso fornisce una buona capacità di riconoscimento delle varie specie, la conoscenza dei cicli vitali e la capacità di valutare variazioni dovute a cambiamenti nelle condizioni ambientali sotto il profilo morfologico, fisiologico, genetico, ecologico ed etologico. Per queste ragioni al biologo marino sono necessarie solide basi di zoologia e botanica, approfondite conoscenze di ecologia marina, oceanografia, gestione delle risorse marine, esperienze di lavoro sul campo e in laboratorio. Il profilo professionale formato consente anche di gestire organismi di interesse commerciale o utilizzabili come indicatori della qualità ambientale e applicare modelli di previsione e valutazione delle risorse.

Funzione in un contesto di lavoro:
conservazione e gestione delle risorse biologiche marine
valutazione dell'impatto ambientale
parchi e riserve marine nelle università
istituti di ricerca

Competenze associate alla funzione:
Ricercatore presso enti pubblici e privati: impostazione disegni sperimentali, utilizzo delle principali tecniche analitiche di laboratorio, analisi dati, metodi di campionamento in campo.
Gestore ambientale presso enti istituzionali: normative nazionali ed internazionali volte alla tutela del territorio 
Acquariologo presso strutture pubbliche o private: conoscenza delle specie d'interesse acquariologico Guida ambientale: conoscenza specie e habitat prioritari tutelati da norme nazionali ed internazionali
Gestore di Aree Marine Protette: conoscenza dei principali problemi in ambito gestionale e normative connesse
Consulente ambientale: caratterizzazioni ambientali e valutazioni d'impatto
Acquacoltore: conoscenza delle principali tecniche di acquacoltura applicate alle specie di interesse

I laureati che avranno crediti in numero sufficiente in opportuni gruppi di settori potranno, come previsto dalla legislazione vigente, partecipare alle prove di ammissione per i percorsi di formazione per l'insegnamento secondario.

Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)
1. Biologi e professioni assimilate - (2.3.1.1.1)
2. Botanici - (2.3.1.1.5)
3. Zoologi - (2.3.1.1.6)
4. Ecologi - (2.3.1.1.7)

Laboratorio Mobile Imbarcazione Actea

“Actea” è un’imbarcazione attrezzata per effettuare studi e ricerche in ambito marino costiero. Essa fornisce supporto per le immersioni scientifiche subacquee ed è dotata di un verricello per calare in mare la strumentazione scientifica, tra cui sonde per la misura dei principali parametri ambientali, campionatori dei sedimenti marini, benna, box corer, multi corer, bottiglie idrologiche per la raccolta di campioni di acqua in profondità.
È impiegata nel corso di studio di Biologia Marina anche per le esercitazioni in campo degli studenti; inoltre gli studenti hanno la possibilità di essere coinvolti (per esempio durante il tirocinio o il lavoro di tesi di laurea) in specifiche attività che includono uscite in mare anche con altre navi da ricerca.

Corso per operatori subacquei in tecniche sub
La professione di biologo marino offre un'ampia gamma di opportunità lavorative in ambito internazionale. Tra le competenze più importanti che un biologo marino può acquisire, c'è senz'altro l'operatività scientifica subacquea. Per gli iscritti alla Laurea Magistrale in Biologia Marina è prevista la frequenza gratuita di un corso sub di primo livello (opzionale a richiesta). In questo modo gli studenti in possesso di un brevetto subacqueo potranno sfruttare appieno le opportunità offerte dal nostro percorso formativo e frequentare corsi che prevedono di applicare sul campo, direttamente in immersione, alcune delle principali metodologie di campionamento subacqueo. Sarà infatti possibile condurre immersioni per acquisire competenze riguardo varie tecniche, come rilievi dei profili morfologici del fondale, campionamenti fotografici e utilizzo di specifici strumenti di rilevamento e/o campionamento al fine di compiere indagini sugli organismi vegetali e animali vari, effettuare riconoscimento di specie e censimento visivo della biodiversità.